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coppia di biscotti da auguri, vagamente natalizi, con pepe e fortuna


L'altro giorno il regalo del Calendario dell'Avvento MTC del 9 dicembre era una raccolta di 12 biscotti natalizi, quelli qui sopra raffigurati. Non so per quale arcano motivo (la follia della Van Pelt è il più probabile) ben due di quei biscotti sono stati scelti tra ricette mie... e sì che non sono niente portata per i dolci! Sarà che, uno per "la farcitura" e l'altro per la "speziatura", potevano vagamente sembrare entrambi biscotti natalizi?

Per chi si fosse perso la possibilità di scaricare il PDF completo dal sito MTC, ecco qui le ricette almeno delle mie due proposte, che avevo già pubblicato tempo fa ma che qui sono riviste e corrette in occasione dello spazio-regalo MTC. Ogni giorno però ricordo che sul sito MTChallenge c'è un nuovo dono: conviene farci un salto tutti i giorni!

La prima ricetta di biscotti è finto-cinese, ovvero un'invenzione giapponese riciclata a inizio '900 dai Sino-Americani  di San Francisco e oramai inserita dall'abitudine sul menù di molti ristoranti pseudo-cinesi per occidentali. Ciò non toglie che i biscottini siano deliziosi e che i bigliettini al loro interno siano, guarda un po', adattissimi agli auguri di Natale!

Biscotti della Fortuna 


ingredienti per circa 18-20 pezzi:
3 bianchi d'uovo (in tutto circa 100 gr.)
60 gr. di farina
60 gr. di zucchero a velo (anche vanigliato, se piace) 
50 gr. di burro


Come prima cosa ritagliare una ventina di bigliettini circa 6 x 3 cm di carta da forno e scriverci le dediche/poesie/auguri con un pennarello indelebile, quindi piegarli in tre per il lungo formando una striscia sottile con le scritte all'interno, che poi va piegata ancora in tre o quattro nell'altro senso.


Sciogliere il burro a bagnomaria (o al microonde) e lasciarlo intiepidire. 


Sbattere gli albumi con una frusta fino a che sono belli spumosi ma ancora non hanno cominciato a montare. Unirvi lo zucchero a velo setacciato ed il burro fuso, mescolare fino a che è tutto ben amalgamato. Unire la farina, mescolare bene e lasciar riposare il composto per un quarto d'ora.

Nel frattempo scaldare il forno a 180 °C; tagliare un foglio di carta forno della dimensione della placca e disegnarvi tre cerchi dal diametro di circa 8 cm (il diametro di un mug), mettendolo poi sulla placca con il disegno verso il basso, in modo che si intraveda da sopra ma il pennarello non venga a contatto direttamente con i biscotti. 


Imburrare leggermente la superficie della carta. Prelevare circa un cucchiaino abbondante di pastella per volta e, con una spatola o con la lama di un coltello, spalmarla per bene sopra ogni cerchio.

Infornare per circa 5 o 6 minuti, fino a che i bordi dei biscotti cominciano a dorare (tipo lingue di gatto), quindi, lavorando velocemente (e con le mani protette da un canovaccio o da un guanto da forno), staccare i dischi di pasta dalla carta forno con una spatola, capovolgerli  e disporre sopra ad ognuno un bigliettino piegato.


Piegare in due ogni disco sopra al biglietto e poi, appoggiandosi al bordo spesso di una tazza, piegarlo di nuovo in due in modo un po' più arcuato, lasciandolo poi raffreddare su una gratella perché si indurisca. Sono gesti che devono essere compiuti velocemente e pochi biscotti per volta, altrimenti i biscotti si induriscono e piegandoli si spezzano. 

Se i biscotti sono ancora morbidi quando si levano dalla tazza si possono lasciar raffreddare infilandone le punte in una gratella da forno, in modo che rimangano arcuati.

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La seconda ricetta è invece molto più "nostrana"... almeno all'apparenza. Perché se all'aspetto sembrano dei classici biscottini casalinghi al cioccolato, sono in verità bocconcini poco dolci, hanno pelle ruvida e screpolata a proteggere un cuore tenero e cedevole... e sorprendono con una speziatura grintosa, meno natalizia di quanto ci si potrebbe aspettare visto il periodo. Però sempre di spezia si tratta!

Biscotti morbidi al cioccolato fondente e pepe


ingredienti per 16 pezzi circa:
90 g di cioccolato fondente al 50%
90 g di farina 00
50 g di zucchero a velo + 1 cucchiaio per il decoro
1 uovo medio (60 g circa con il guscio)
30 g di burro
3 o 4 gocce di acqua di fiori d'arancio
1 pizzico di bicarbonato
1 grattata di pepe bianco
sale

Setacciare la farina con un pizzichino di sale ed il bicarbonato.

Spezzettare il cioccolato in un pentolino, unire il burro a pezzetti e metterlo a bagnomaria su fuoco basso in modo che si sciolga lentamente, rimestando ogni tanto con un cucchiaio di legno fino a che il cioccolato è diventato una crema fluida.

Nel frattempo sbattere con una frusta l'uovo con 50 g di zucchero a velo fino ad ottenere una massa chiara, gonfia e spumosa, a cui aggiungere verso la fine l'acqua di fiori d'arancio e una lieve grattata di pepe.

Versare il cioccolato fuso a filo nell'uovo, mescolando in continuazione in modo che l'uovo non "cuocia", fino a che si è tutto ben amalgamato.

Unire anche la farina, sempre rimestando, quindi coprire l'impasto e lasciarlo riposare in frigo per un'oretta.

Distribuire l'impasto con un cucchiaio su una placca rivestita di carta forno. Se lo si lascia in frigo più a lungo la massa diventa abbastanza compatta per formare delle palline di cui è più facile controllare la dimensione: un po' di impasto resta forse sulle mani ma alla fine, dopo la cottura, la forma dei biscotti differisce poco.

Spolverizzare con lo zucchero a velo rimasto e cuocere a 170 °C in forno ventilato per circa 10-12 minuti, fino a che la superficie dei biscotti si crepa e l'interno è un po' asciugato ma il tutto è ancora morbido.


Lasciar raffreddare su una gratella, in modo che la crosta esterna si solidifichi e l'interno resti cedevole. Volendo spolverare di nuovo di zucchero e appena di pepe. A me sono piaciuti già così.


  • rivoli affluenti:
  • l'immagine di apertura raccoglie tutti e 12 i biscotti dell'MTC
  •  vera storia dei biscotti della fortuna, in mezzo a mille altri sproloqui, si trova nel mio post originale, di ben sette anni fa!
  • altri magnifici biscotti, decisamente più tradizionali, sul Calendario del Cibo Italiano

Commenti

  1. Risposte
    1. grazie, ma è più la scena che il lavoro vero, soprattutto per quelli morbidi

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  2. Io non sono una grande amante dei biscotti ne dolci ne quelli con altro nome salati ma quando parliamo di spezie gli occhi si allargano e anche la bocca. Questi con il pepe li ritengo favolosi e aggiungo tra le tante cose ancora da provare anche questi. Grazie.
    (PS. Non so se hai ricevuto la mia mail ma il ragù di pollo sfilacciato fatto una bontà infinita e perfetto così come hai scritto - Grazie ancora )

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Edvige, contenta che la mia ricetta-regalo ti sia piaciuta, peccato le foto non le rendano merito. Ora corro a leggere la mail!

      Elimina

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