pancakes di banane, casualmente senza uova e volutamente senza moda

So che impazzano, soprattutto Oltreoceano ma un po' anche qui, mode gastronomiche in cui regimi alimentari legati a patologie specifiche, a scelte morali di vita o ad altre necessità particolari vengono seguite da molte persone che non ne avrebbero in realtà bisogno ne' motivazione profonda in quanto ritenute indiscriminatamente "buone e salutari" per chiunque, senza la prudenza di consultarsi in merito con un medico o con uno specialista in nutrizione.

Ovviamente ciascuno è libero di fare scelte personali, se ne assume la responsabilità e non ha diritto a giudicare chi si comporta diversamente... quindi non c'è da stupirsi se prendo una ricetta di quelle "no glutine, no latticini, no uova" eccetera e me la trasformo a gusto personale.

Si tratta dei pancake di banane, che ho preparato qualche giorno fa per una colazione a due un po' speciale. Non per scelta vegana, egg free o light, ad essere sinceri, semplicemente perchè avevo due banane molto mature e nessun uovo in frigo!

Ho quindi usato senza problemi farina 0, latte vaccino e zucchero bianco, ed ho ignorato il richiamo del burro solo a favore di un profumato olio di sesamo, sottolineandone l'aroma anche con qualche semino nell'impasto.

Ne' mi sono privata, per accompagnare, del fantastico sciroppo d'acero canadese che avevo in dispensa, anche se poi ho completato il piatto con ciò che offriva il mio frigo, in quella che sembra un'apparente scelta light: yogurt magro alla prugne e grano saraceno, un bel po' di frutta ancora/già di stagione (pesche, albicocche e fichi), e persino un mango, acquistato giorni fa per una torta di cui parlerò a tempo debito ma rivelatosi allora troppo acerbo.

In questo senso sulla stagionalità del mango qui in Italia, ma soprattutto delle banane, ci sarebbe da discutere... ma visto che questa non è certamente partita come una ricetta salutista e corretta oggi ne faccio momentaneamente a meno. Ho però appena terminato un interessante saggio che parla un po' delle ultime manie alimentari e avremo modo di tornarci seriamente.

PANCAKE DI BANANE AL SESAMO

ingredienti per 10-12 pezzi:

150 g di polpa di banane molto mature

150 g di latte

120 g di farina

30 g di zucchero

2 cucchiai di olio di sesamo tostato

1/2 cucchiaio di semi di sesamo

1 cucchiaino di lievito per dolci

sale

un goccio di olio di arachidi per il tegame

per servire:

yogurt

sciroppo d'acero

frutta di stagione

Setacciare la farina con il lievito; schiacciare la polpa delle banane in una purea liscia ed aggiungervi lo zucchero, l'olio di sesamo e un pizzichino di sale.

Mescolare la banana alla farina, quindi diluire con il latte versato a filo, fino ad ottenere un composto liscio e denso come panna semi-montata.

Scaldare un ampio tegame e ungerlo appena con olio di arachidi e versarvi quattro mestolini di impasto bel distanziati; cuocere a fuoco medio-alto e voltare i pancake con una spatola solo quando sulla superficie si è creato un velo pieno di bollicine.

Impilarli su un piatto caldo a mano a mano che vengono pronti, tenendoli coperti, e poi servirli ancora caldi (o intiepidirli al microonde, ma non è lo stesso).

Accompagnare con frutta fresca tagliata a dadini, yogurt e sciroppo d'acero, ma anche, a gusto, con miele, marmellata, burro a dadini, nutella...

rivoli affluenti:
il testo a cui accennavo è: Serena Guidobaldi, Cibo e identità. L'identità nell'epoca della sua riproducibilità gastronomica, Eris, 2021, ISBN 979-12-80495-04-4

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