Piccolo post estemporaneo e fugace per portarmi alla pari e non mangiare la polvere del convoglio che già vedo allontanarsi all'orizzonte... Enrico ha iniziato sui suoi blog Soffia il vento dell'Est e Cultura Cinese un viaggio sulle orme di Marco Polo. Sono rimasta talmente affascinata dal suo progetto che mi è venuta la malsana idea di propormi al suo seguito, per incamminarmi anch'io in coda alla sua carovana con una cucina da campo virtuale ed intrufolarmi nei sapori e nei profumi dei Paesi che visiterà...
Purtoppo per lui, Enrico non ci ha pensato due volte... Per dirla con parole di altri "lo sventurato rispose" ed ora il tapino vedrà ogni suo post marcopoliano inevitabilmente tallonato in ogni tappa dalle mie ricette. Ma la collaborazione è nata in corsa (siamo in viaggio o no?!) e quando mi sono svegliata io il suo Marco Polo era già partito da Venezia ed arrivato a Costantinopoli.
Non avrei avuto il tempo di preparare un piatto appositamente per lui, dunque per questa volta ripropongo un post già pubblicato. Di fatto ai tempi il mio blog era ancora "privato", quindi non è stato letto da nessuno (a meno che esista qualche pazzo scriteriato che è andato a ritroso fino alle origini di acquavivascorre...). Dalla prossima tappa comunque mi organizzo meglio.
Per Costantinopoli, dunque cito una ricetta abbastanza in tema: ha mille varianti proprio perchè è diffusa dal punto di vista geografico in una regione vastissima, corrispondente a quello che fu l'antico Impero Ottomano. Questa preparazione era già presente a Costantinopoli all'epoca di Marco Polo, anche se forse non precisamente nella mia versione... Per questa volta c'è da accontentarsi. E da cliccare sul link se si vuol vedere da vicino la preparazione dei
Dolmasi (detto alla turca), ovvero Involtini in foglie di vite
Enrico, Marco Polo... aspettatemiiiiii...
(P.S.: sullo sfondo della foto un bicchiere di Raki, il liquore turco all'anice diluito con acqua con cui nelle trattorie dell'odierna Istambul consigliano di accompagnare i dolmasi... e praticamente ogni altra vivanda!)
(PPS: chiedo scura per l'inevitabile raddoppio di alcuni tags)
Purtoppo per lui, Enrico non ci ha pensato due volte... Per dirla con parole di altri "lo sventurato rispose" ed ora il tapino vedrà ogni suo post marcopoliano inevitabilmente tallonato in ogni tappa dalle mie ricette. Ma la collaborazione è nata in corsa (siamo in viaggio o no?!) e quando mi sono svegliata io il suo Marco Polo era già partito da Venezia ed arrivato a Costantinopoli.
Non avrei avuto il tempo di preparare un piatto appositamente per lui, dunque per questa volta ripropongo un post già pubblicato. Di fatto ai tempi il mio blog era ancora "privato", quindi non è stato letto da nessuno (a meno che esista qualche pazzo scriteriato che è andato a ritroso fino alle origini di acquavivascorre...). Dalla prossima tappa comunque mi organizzo meglio.
Per Costantinopoli, dunque cito una ricetta abbastanza in tema: ha mille varianti proprio perchè è diffusa dal punto di vista geografico in una regione vastissima, corrispondente a quello che fu l'antico Impero Ottomano. Questa preparazione era già presente a Costantinopoli all'epoca di Marco Polo, anche se forse non precisamente nella mia versione... Per questa volta c'è da accontentarsi. E da cliccare sul link se si vuol vedere da vicino la preparazione dei
Dolmasi (detto alla turca), ovvero Involtini in foglie di vite
Enrico, Marco Polo... aspettatemiiiiii...
(P.S.: sullo sfondo della foto un bicchiere di Raki, il liquore turco all'anice diluito con acqua con cui nelle trattorie dell'odierna Istambul consigliano di accompagnare i dolmasi... e praticamente ogni altra vivanda!)
(PPS: chiedo scura per l'inevitabile raddoppio di alcuni tags)
- rivoli affluenti:
- per la cucina turca odierna: gli stessi testi citati nel post originale
- e, naturalmente: Marco Polo, Il Milione, 1298
Adoro le dolmades! In Grecia ne avrò mangiate a dozzine. Non pago, ho anche provato quelle da supermercato già confezionate....ovviamente nulla al confronto. Quelle con la carne di agnello sono le migliori ma ho anche mangiato quelle "fusion" con gamberetti.
RispondiEliminaPS
Già ti vedo...più andiamo verso oriente e più sarai a tuo agio?! :P vero!?!?!?! :DDDD
@gambetto: anche a me piacciono di più in assoluto quelli con l'agnello, anche se devo dire che anche quelli di riso e tantissime erbe hanno davvero un loro perchè.
RispondiEliminaIn questa ricetta ci è cascato pure lo speck... ma non volevo fare la strana a tutti i costi, pensa che al momento scrivevo ancora senza la convinzione di pubblicare veramente le ricette.
Prima di arrivare in Oriente comunque non so se ti sei reso conto di quanti girovagamenti ha fatto Marco Polo... Avremo vita difficile, io ad arrancare dietro il suo viaggio e voi che stranamente ancora mi sopportate...
E'un piacere seguirti. Ma questo già lo sai e non dico altro ;)
RispondiEliminaAccidenti, ragazzi la carovana è partita davvero. le ho mangiate anch'io proprio a Istambul i Dolmasi col Raki ma credo, e qui chiedo a voi che siete gli esperti, che il piatto alla fin fine sia di provenienza greco-bizantina con le sue foglie di vite, quindi, se è così , non c'è dubbio che se le sia mangiate anche il buon Marco visto che ad Istambul i Turchi non c'erano ancora quando arrivò lui. E' proprio questo lo spirito del viaggio. Sono andato (ci ho messo circa 40 anni , più di Marco) negli stessi posti e le cose che lui ha visto sono ancora lì tali e quali con le stesse sensazioni e anche le cose che si mangiano (alcune almeno) hanno ancora gli stessi sapori. Seguendo Acquaviva, ne mangeremo delle belle!
RispondiEliminaUn progetto di viaggio virtuale stupendo!!!
RispondiEliminaUn bravo ad Enrico ed a te per l'idea di seguirlo con queste ricettine!
Questi involtini con le foglie di vite li ho solo assggiati già pronti ma non li ho mai replicati!
grazie per l'idea, sempre bravissima!
@gambetto: diventerà una carovana in compagnia!
RispondiElimina@enrico: intanto mi sono già persa una tappa... Marco viaggia troppo veloce! Va bene, come si diceva nei vecchi western: "forza ragazzi, li raggiungeremo sù al passo!"
@terry: diciamo che se si organizza un tour anche in Gran Bretagna ti chiamo come consulente...