Mi sono appassionata al galateo della tavola e al senso delle buone maniere in generale fin da ragazzina, complici non solo l'educazione ricevuta in famiglia ma soprattutto il mio libro preferito durante il periodo delle medie: il testo di economia domestica su cui studiava mia madre svizzera quando era in collegio! Lei ci ha educati secondo alcune norme di "buona creanza" per cui era normale rivolgersi alle persone con toni garbati e parole gentili, non buttare le carte a terra, masticare a bocca chiusa e tante mille simili raccomandazioni che i bambini della mia generazione credo si siano tutti sentiti ripetere fino alla noia. Tra le regole magari meno comuni ad altre famiglie c'erano alcune abitudini curiose che mia madre ci teneva imparassimo, come rifare il letto con gli angoli perfettamente squadrati (ne sanno forse qualcosa i ragazzi che hanno fatto in tempo a fare il militare?), saper presentare una persona ad un'altra rispettando le precedenze di ...
Amo storia e geografia del cibo, tra le altre cose. Così viaggio attraverso il mondo e dentro me stessa. Assaggiare mi fa sapere con cuore e palato, ancora prima di capire con la testa.