Per la Giornata del Calendario del Cibo Italiano che oggi viene dedicata al Gattò ho voluto proporne una versione rivoluzionaria, a base di patate dolci, farcita di polpettine e servita in monoporzioni, per questo blog ho pensato invece a mutare non tanto la sostanza quanto l'aspetto, presentandolo come un sofisticato sformato. L'impasto base qui è abbastanza classico, in base ai preziosi insegnamenti della mia napoletanissima amica Paola , che ringrazio per la scorza di limone nelle patate, oramai per me aroma imprescindibile. Per questa occasione speciale programmavo però di introdurre delle varianti sia nella farcitura che nell'impasto base di patate, ed ho quindi pensato di sperimentare prima alcuni trucchetti "classici" appresi da due blog, super-autorevoli in tema di tradizione napoletana. Così da A cucina e mammà ho imparato l'inserimento del burro a caldo e del latte invece alla fine a regolare la densità dell'impasto (un po' come faccio d
Il mio "regalo di Natale" firmato Rustichella d'Abruzzo conteneva alcuni formati della loro favolosa pasta della serie Primo Grano , prodotta con solo grano abruzzese, insieme ad un vasetto di Sugo con polpettine alla teramana , uno di Pomodoro a pezzi Pera d'Abruzzo e ad un godurioso Panettone con fichi e cioccolato . Se ad una qualsiasi persona sana di mente viene subito voglia di condirsi un bel piatto di chitarrone con il sugo di polpettine o anche di sagne a pezzi condite il pomodoro arricchito dai profumi della molinara* , per poi gustarsi il panettone come dessert, a me invece sono tornati istintivamente alla memoria dei piccoli gratin di panettone con mozzarella, acciughe e pinoli che avevo preparato come antipasto caldo per una cena degli auguri commissionata in casa altrui nel lontano dicembre 2009. A oltre 11 anni di distanza trovo l'idea non solo ancora tranquillamente attuale, ma perfettamente traducibile in un vero e proprio condimento per un