Mi piace, una volta tanto, muovermi in anticipo: comincio a parlare della Pasqua ucraina prima, perchè entro il 16 aprile, quando cade della Pasqua ortodossa, ho modo di pubblicare un po' di ricette tradizionali, magari utili se qualcuno fosse interessato quest'anno a celebrare la propria Pasqua con qualche piatto di tradizione ucraina, per sentirsi più vicino al quel popolo martoriato. Inizio dallo hrudka , pronuncia "hurutca", detto anche "Formaggio di Pasqua": è un piatto della Pasqua Ortodossa che si dice sia nato proprio in Ucraina, anche se è molto diffuso per la stessa occasione in Slovacchia e si trova anche in alcune zone di Polonia, Russia e Ungheria. I nomi nelle altre lingue sono cirak, sirok, sirecz e in comune hanno curiosamente tutti il suono simile a syr , che in ucraino significa formaggio. Questo originale prodotto, che alcuni preferiscono dolce ma in Ucraina è prevalentemente salato, si mette nel "Cesto di Pasqua" insieme ad
Sto cercando di rientrare gradualmente nella mia vita di un anno fa, anche riprendendo la partecipazione al Clan del Risotto del Venerdì , che oggi propone come tema "il risotto pop". La prima cosa che mi viene in mente alla parola POP non è faccenda di musica, di moda o di cucina ma di arte. In specifico gli alimenti “popolari” ritratti da artisti pop, come Andy Wharol di cui tutti conoscono le lattine di zuppa, o Roy Lichtenstein di cui in molti ricordano i toast puntinati. E il fatto che lo stile di questi due grandi artisti sia stato ripreso per pubblicizzare il Marmite non è un caso: è secondo me uno degli ingredienti più “pop” di tutti, nonostante (o forse proprio perchè) abbia oltre 120 anni. Si tratta di una salsa inventata dal chimico Liebig a inizi ‘900 con gli scarti di lievitazione della birra e prodotta da allora in Gran Bretagna, dove è uno dei sapori base della cultura gastronomica popolare. Quel prodotto venne talmente apprezzato in Australia, dove ar