Una ragazza resta vedova a poco più di trent'anni, con una bimba di tredici mesi ed un'attivià a gestione familiare in costruzione. Si rifiuta di mollare e ce la fa, aiutata dai genitori. Quando sembra che le cose si stiano finalmente avviando lungo una strada percorribile... sopra la sua attività crolla la costa di una collina. Quintali di fango disciolti da una forte pioggia e scivolati a valle lungo un pendio disboscato nemmeno un anno prima secondo chissà quale criterio. Le istituzioni le promettono aiuto immediato ma la protezione civile non arriva ed il fango lo spala lei, insieme ai dipendenti e ad un'autopompa a pagamento. Si rifiuta di chiudere l'attività, unica sua fonte di reddito, unico suo modo per creare un futuro alla figlia. Continua a stipendiare per tutti i mesi di inattività i collaboratori perché non vuole lasciare a casa nessuno e poco per volta ricostruisce tutto, aiutata dai genitori. Non è ricca, dunque da fondo ai risparmi, fa debiti con le
Amo storia e geografia del cibo, tra le altre cose. Così viaggio attraverso il mondo e dentro me stessa. Assaggiare mi fa sapere con cuore e palato, ancora prima di capire con la testa.