In un vecchio numero dell'ottobre 2009 di Bon Apetit, quotata rivista americana dedicata al food, ho letto con curiosità un articolo, Le sette regole della cucina italiana , che riportava una serie di suggerimenti per aiutare ogni lettore americano a cucinare e vivere come un Italiano. Alcuni commenti possono sembrare ingenui, altri anche superficiali o legati ad un'Italia arcaica che ora non c'è più, ma qua e là lo sguardo dall'esterno (nonostante sia americano!) coglie nel vivo alcuni dettagli profondamente attuali. Eccone il riassunto: 1°: curare il dove, il quando, il quanto quali cibi hanno origine nell'area in cui vivete? quando gli ingredienti che usate sono di stagione? In Italia la cucina più vera e spontanea preferisce i prodotti locali rispetto a quelli esotici, è fedele alla stagione e non butta via nulla. 2°: amare gli avanzi in Italia il riciclo è un'arte naturale: i funghi trifolati di oggi sono la base per il risotto ai funghi di domani,
Amo storia e geografia del cibo, tra le altre cose. Così viaggio attraverso il mondo e dentro me stessa. Assaggiare mi fa sapere con cuore e palato, ancora prima di capire con la testa.