Riprendo il filo delle ricette ucraine, dopo una pausa in cui sono stata a lungo con amici in fuga dalla guerra, che mi hanno anche raccontato un po' delle loro ricette di famiglia. Cominciamo, per riallacciarci al mio ultimo post ucraino sul pollo alla Kyiv , con quello che si intravedeva nella foto insieme gli involtini: è un purè di fagioli e patate profumato di semi di papavero, il cui nome deriva dalla parola tovchut , pestato. Si serve sia come contorno che tra gli antipasti nei pranzi importanti, o serve da ripieno per i knish , sfoglie di patate e formaggio ed è caratterizzato da consistenza e sapore molto specifici. Peccato mi manchi la perizia ucraina nel ricavare dai semini una vera e propria pasta profumata! Il piatto avrebbe dovuto venire una crema molto più uniforme come sapore e nella sua morbidezza, come questa. Invece se l'aspetto del mio piatto è simile, solo per scelta un po'più rustico, a causa del mio errore tecnico sotto i denti i semi di papavero
Amo storia e geografia del cibo, tra le altre cose. Così viaggio attraverso il mondo e dentro me stessa. Assaggiare mi fa sapere con cuore e palato, ancora prima di capire con la testa.