Fatico moltissimo a vivere normalmente, in questo periodo. Forse perchè il contatto costante con l'emergenza ed il dolore altrui non è stato fortunatamente finora per me nella vita uno stimolo tanto "quotidiano" per il cuore... e non riesco a farci il callo. Mi rendo conto però che la cupezza interiore non aiuta affatto l'azione e toglie invece energie. Così provo a darmi una scossa, a ripescare gli appunti accantonati e a tuffarmi in una leggenda, leggera e serena, che mi distragga per un po'. Senza andare poi troppo lontano dall'Oriente e dalle storie di gentilezza e dedizione... Avevamo infatti lasciato quel gran girellone di Marco Polo , nel ruolo di emissario del Kahn, che ritornava in Cina dal suo viaggio nei Paesi limitrofi. Mentre io ultimamente mi distraevo lui, rientrato nei confini cinesi, ha continuato a percorrere lo Yunnan , curiosando ovunque ed occupandosi, come raccontava bene Enrico qualche giorno fa,di denaro, ...
Amo storia e geografia del cibo, tra le altre cose. Così viaggio attraverso il mondo e dentro me stessa. Assaggiare mi fa sapere con cuore e palato, ancora prima di capire con la testa.