Prima che la Pasqua ci travolga con tutti quei bei piattini simil-primaverili fatti di primizie e fiorellini, per la serie "facciamoci del male" gemellata alla serie "quando fuori piove e ci sono sei gradi" io mi dedico liberamente a cibi poco delicati e mi disinteresso del calendario secondo cui siamo in primavera. Qui ecco una ricetta a favore di ciò che conforta l'animo ed il palato, oltre ad un corpo intirizzito. E che racconta anche una tradizione che purtroppo incuriosisce poco gli Italiani, attualmente concentrati su mode come il sushi giapponese o la pasticceria americana (e se solo sapessero che incredibili ricette di pesce ci sono negli Stati Uniti e quanti dolci innovativi in Giappone...!). Si parla oggi di trippa cucinata alla rumena, più precisamente di c iorbă ţărănească de burtă , zuppa acida di trippa alla contadina. Quello acido è un gusto molto apprezzato in Romania e in generale nell'Europa dell'Est, probabilmente retaggio dei co...
Amo storia e geografia del cibo, tra le altre cose. Così viaggio attraverso il mondo e dentro me stessa. Assaggiare mi fa sapere con cuore e palato, ancora prima di capire con la testa.