Non sono moltissime in questa fase della mia vita le amicizie "recenti". Non ho forse tanta voglia di spiegarmi a persone che mi conoscono ex-novo, probabilmente devo capire meglio che avrei da raccontare di me prima di mettermi a farlo seriamente. Ma ogni regola ha la sua eccezione, come nel caso della persona a cui questo post è dedicato, un'amica che circola nella mia vita da un annetto e che ci ha già lasciato dei segni.
Ci troviamo davvero bene quando chiacchieriamo insieme, nonostante la reciproca conoscenza sia assolutamente parziale e in erba e le distanze di luoghi e ritmi ci frammentino i contatti, anche se contemporaneamente sottolineano il piacere di leggere l'una il nome dell'altra sul display del telefonino o nella casella delle mail in arrivo... Così, solo per cominciare, lei mi ha involontariamente invischiato in questo etereo mondo dei foodblog, io l'ho consapevolissimevolmente spinta a gettarsi nel Giappone. Ne siamo entrambe rimaste contente, a quanto pare.
Oggi è il suo compleanno e per festeggiare le offro con tutto il cuore un momento di relax, una tazza di matcha preparata secondo il chanoyu, la cerimonia giapponese del tè, insieme a un wagashi (dolcetto), una gelatina di fagioli azuki. Niente in queste foto è stato preparato da me ma da mani giapponesi. Per il tè non mi ci metto nemmeno: dovrei studiare almeno tre anni prima di avvicinarmici! Per il mizuyoukan, cioè la gelatina di azuki... ci stiamo lavorando!
Auguri di buon compleanno...
(P.S.: so di essere una fotografa scadente, ma questa volta mi devo proprio scusare per l'infima qualità delle foto, che erano state scattate senza minimamente pensare ad una possibile pubblicazione!)
- rivoli affluenti:
- non ci sono libri da consultare oggi... basta rilassarsi e bere a piccoli sorsi una tazza di tè caldo.
Avendo questa tua amica 'involontariamente invischiato te in questo etereo mondo dei foodblog' non possiamo che esserle grate per aver aggiunto a questo convivio virtuale una voce eccellente quale la tua.
RispondiEliminaAuguri quindi e buona giornata ;-)
Auguri alla tua nuova amica speciale, che ha reso un gran contributo alla foodblogsfera!
RispondiElimina:-)
RispondiEliminaa quanto pare oggi è proprio il giorno degli auguri a tutto tondo per la cavoletta!
Riconosco le mani e la grazia di Noriko nel sollevare la ciotola e condivido che neppure con anni di corsi sarebbe possibile avvicinrvisi: sono la cultura, le tradizioni e le abitudini millenarie che rendono il rito del tè giapponese un'esperienza diversa da quella occidentale...
RispondiEliminaAl mio compleanno riesumerai riti arcaici per un post/menù completamente cioccolatoso, no?
E così per ciascuno dei tuoi lettori, che avranno cura di avvisarti per tempo, dandoti indicazioni sui loro desideri enogastronomici...
Perchè, non era questo che avevi in mente?
@gambetto: per la verità credo che nemmeno si sia resa conto di quello che ha combinato...
RispondiElimina@fantasie: il vero contributo alla blogfera lo da lei direttamente! Io sto nel mio piccolo e cerco di fare meno damnni possibile...
@babs: evidentemente c'è qualcosa nell'aria oggi... come un profumo di cavoli...
@virò: esattamente lo scopo del blog! Da ragazzini c'era il disco-dedica, qui mandiamo in onda invece ricette a richiesta! Per il tuo compleanno che ne dici del brano "Bonbon cioccolatosi" del famoso cantautore Umberto Categorico?
Che splendore questo blog! Merita non una manciata di minuti trangugiati di corsa, ma ore ed ore di ore silenziose con cui poter assaporare i tuoi magnifici racconti.
RispondiEliminaMeravigliosi il natsume, la wan ed il chashaku!
Il colore brillante di quel matcha sapientemente preparato mi rallegra e mi commuove al tempo stesso.
Era da tempo che mi promettevo di venirti a far visita, ed eccomi finalmente qua ad ammirare i tuoi articoli.
La bellezza del matcha, secondo me, sta nel fatto che e' possibile gustarlo in due modi: in una maniera antica e formale ed indescrivibilmente suggestiva, oppure in un modo molto semplice e che - sebbene forse un po' troppo distante dalle regole tradizionali - riesce comunque a regalare quella serenita' e quella pace interiori che sembrano essere doni innati del matcha.
Ciao cara amica, ti prometto di venirti a trovare piu' spesso!
Un caro saluto,
Marianna
@marianna: ma che piacere la tua visita!!! Ho letto il tuo post sul "matcha domestico" e l'ho condiviso assolutamente in pieno.
RispondiEliminaCerto che parlare di Giappone di fronte ad un'autorità come te... E' il tuo un blog da gustarsi centellinandolo assolutamente con calma. Te l'ho già detto, vero, che me lo sto pian piano leggendo tutto ripartendo dall'inizio?