Non c'è un vero senso nell'aver lasciato sguarnito il blog di decori e profumi natalizi. Da un po' di anni mi capita, forse da quando la separazione tra reale e virtuale, dopo i primi momenti di euforia, si è fatta più spessa nella mia testa e meno evidente nella vita quotidiana.
Ai tempi il blog era nato come luogo della passione culinaria, nella vita reale mi occupavo di tutt'altro. Poi, imprevedibilmente, le cose cambiano, spesso senza che lo si voglia davvero o che si possa sul serio evitarlo. O che si debba poi solo patirlo...
Volere potere e dovere si mescolano, porte chiuse a volte ne aprono altre, a volte restano serrate. E nel tempo ci si trova a miscelare risorse e competenze differenti per estrarre dal cilindro un sistema di vita diverso. Sconosciuto, incerto, sbilanciato, intrigante. Perfezionabile. Certamente inaspettato.
Nel blog così filtrano più raramente le esperienze del quotidiano e quando succede è quasi sempre una scelta consapevole. Come ora che mi trovo a riflettere sul senso di un Natale "pubblicabile".
No, decido: il mio Natale quest'anno è ancora più intimo del solito, con il presepe al posto dell'albero, con pochissimi regali, con tante lettere. E senza dettagli personali che filtrino sul blog. Eppure... eccomi qui: ne ho parlato. Imprevedibilmente.
La ricetta che pubblico a corollario non ha fatto parte del menù familiare di queste feste ma di una cena condivisa con una persona informale e specialissima, forse davvero la parte più personale del mio imprevedibile Natale di quest'anno.
Anche questo post ha finito per essere completamente imprevedibile. Devo arrendermi all'evidenza irrazionale del mio attuale destino...
Polpettine morbide ai cranberries e aneto
ingredienti per una quarantina di polpette:
Ai tempi il blog era nato come luogo della passione culinaria, nella vita reale mi occupavo di tutt'altro. Poi, imprevedibilmente, le cose cambiano, spesso senza che lo si voglia davvero o che si possa sul serio evitarlo. O che si debba poi solo patirlo...
Volere potere e dovere si mescolano, porte chiuse a volte ne aprono altre, a volte restano serrate. E nel tempo ci si trova a miscelare risorse e competenze differenti per estrarre dal cilindro un sistema di vita diverso. Sconosciuto, incerto, sbilanciato, intrigante. Perfezionabile. Certamente inaspettato.
Nel blog così filtrano più raramente le esperienze del quotidiano e quando succede è quasi sempre una scelta consapevole. Come ora che mi trovo a riflettere sul senso di un Natale "pubblicabile".
No, decido: il mio Natale quest'anno è ancora più intimo del solito, con il presepe al posto dell'albero, con pochissimi regali, con tante lettere. E senza dettagli personali che filtrino sul blog. Eppure... eccomi qui: ne ho parlato. Imprevedibilmente.
La ricetta che pubblico a corollario non ha fatto parte del menù familiare di queste feste ma di una cena condivisa con una persona informale e specialissima, forse davvero la parte più personale del mio imprevedibile Natale di quest'anno.
Anche questo post ha finito per essere completamente imprevedibile. Devo arrendermi all'evidenza irrazionale del mio attuale destino...
Polpettine morbide ai cranberries e aneto
ingredienti per una quarantina di polpette:
400 g di carne di manzo tritata
200 g di salsiccia
1 uovo
3 cucchiai di grana grattugiato
3 cucchiai di farina
2 cucchiai di cranberry essiccati
1 cucchiaio di aneto
1/2 cucchiaio di prezzemolo tritato
3 cucchiai di grappa bianca
20 g di burro
2 cucchiai di olio extravergine
sale
pepe bianco al mulinello
1 uovo
3 cucchiai di grana grattugiato
3 cucchiai di farina
2 cucchiai di cranberry essiccati
1 cucchiaio di aneto
1/2 cucchiaio di prezzemolo tritato
3 cucchiai di grappa bianca
20 g di burro
2 cucchiai di olio extravergine
sale
pepe bianco al mulinello
Ammollare i cranberry in mezzo bicchiere di acqua tiepida, quindi scolarli delicatamente e tritarne grossolanamente circa la metà.
Miscelare la carne trita con la salsiccia spellata e sgranata, l'uovo leggermente sbattuto, il formaggio, le erbe ed i cranberry tritati, sale e pepe.
Formare delle palline poco più piccole di un tuorlo d'uovo ed appiattirle leggermente, quindi passarle nella farina.
Scaldare insieme olio e burro e rosolarci le polpette fino a che sono ben dorate su tutti i lati; sfumate con la grappa (volendo si può anche incendiare per un flambé che elimini velocemente l'alcool ed intensifichi i profumi).
Unire quindi i cranberry interi e un pizzico di farina diluita nella loro acqua di ammollo, regolare di sale e cuocere per 7 o 8 minuti, fino a che le polpette sono morbide ed il fondo di cottura si è ristretto in una salsina cremosa.
Miscelare la carne trita con la salsiccia spellata e sgranata, l'uovo leggermente sbattuto, il formaggio, le erbe ed i cranberry tritati, sale e pepe.
Formare delle palline poco più piccole di un tuorlo d'uovo ed appiattirle leggermente, quindi passarle nella farina.
Scaldare insieme olio e burro e rosolarci le polpette fino a che sono ben dorate su tutti i lati; sfumate con la grappa (volendo si può anche incendiare per un flambé che elimini velocemente l'alcool ed intensifichi i profumi).
Unire quindi i cranberry interi e un pizzico di farina diluita nella loro acqua di ammollo, regolare di sale e cuocere per 7 o 8 minuti, fino a che le polpette sono morbide ed il fondo di cottura si è ristretto in una salsina cremosa.
Servire calde come secondo per 4-6 persone, accompagnato da purè o verdure scottate, oppure tiepide come fingerfood per 10-12 su stecchini o in ciotoline.
- rivoli affluenti:
- la ricetta si ispira vagamente ad un ripieno statunitense per tacchino natalizio proditoriamente unito a delle polpette norvegesi di salmone (...sì, le avevo raccontate qui tempo fa, quando l'euforia filtrava ancora meno l'imprevedibilità di un post scritto col cuore).
Tante cose interessanti da leggere per una nuova follower come me. Buone feste, anche senza decori nel blog e se ti va mi trovi qui: www.sevacolazione.blogspot.it
RispondiEliminaV
Annalena cara è proprio l'imprevedibile che apre quelle porte serrate.
RispondiEliminaAuguri
@v: grazie, vengo a trovarti volentieri
RispondiElimina@antonietta: io son qui davanti alle porte e orientalmente aspetto... ;-)
Buon anno carissima a te e famiglia e che ti porti tutto quello che desideri. Un abbraccio e bacione ciaooo (preso nota delle polpette favolose)
RispondiElimina@edvige: grazie, lo auguro tanto anche a te di cuore
RispondiEliminaCongratulazioni per questo biglietto Senza andare a "Like", un po 'di retweet spesso mi serve a segnare la mia approvazione, anche quando non ho nulla da dire con i commenti.
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