Una volta tanto il blog è lo specchio di quello che succede davvero nella mia vita reale, in senso mangereccio intendo: alterno molto frequentemente piatti occidentali a piatti orientali, per la maggior parte di tendenza giapponese, che compaiono davvero sulla mia tavola di tutti i giorni almeno due o tre volte a settimana.
Spesso sono ricette che non posto perché già pubblicate oppure perché non ho tempo nemmeno per respirare, ma quasi sempre il motivo è un altro: per me talmente un'abitudine che nemmeno mi rendo conto che agli occhi di altri potrebbero sembrare "esteri" o ad ogni modo degni di nota.
Finisce quindi che non pubblico ricette orientali così come mi sembra inutile raccontare sul blog le preparazioni "normali" più banali, per dire, tipo una pasta condita con zucchine saltate e timo o una bistecca profumata con aglio e rosmarino.
Ultimamente però, complice un agosto lavorativo ma dai ritmi rallentati, ho più tempo non solo di fotografare e descrivere ciò che preparo, ma proprio, in realtà, di rendermene conto! Non che la cosa mi sorprenda, in verità, anche perché chi vive con me si è oramairassegnato abituato a questo andazzo e non ci bada più di tanto.
Ci sarebbe da ridere invece nei prossimi giorni, quando avrò ospiti in casa, visto che già starei pensando a menù giapponesi estivi per pranzo e cena! Li salverà in realtà dalle mie grinfie filo-nipponiche l'essere a Milano per visitare l'Expo, quindi pranzare certamente (e spesso anche cenare) fuori casa praticamente ogni giorno.
E mentre sorrido di questi miei automatismi e penso al sollievo dei miei ospiti nello scampare al pericolo, mi rendo conto che, in automatico, anche oggi per il mio pranzo fresco e veloce ho messo insieme una ricetta che di italiano non ha proprio niente. Tranne, per un caso spontaneo, i colori della bandiera...
Insalata di tofu bianca e verde in salsa di miso rosso
ingredienti per 2 persone come piatto unico, per 4 come parte di un pasto:
per l'insalata:
400 g di tofu compatto
1 avocado
1 cetriolo
1 cipollotto
100 g di lattuga o altra insalata verde
1 cucchiaio di semi di sesamo
1/2 cucchiaio di aceto di riso
per la salsa:
1 cucchiaio di pasta di miso rosso, circa 25 g
2 cucchiai di aceto di riso
1 cucchiaio di olio di sesamo non tostato
1/2 cucchiaio di salsa di soia
1 cucchiaino di zenzero grattugiato fine
1/2 cucchiaino di zucchero
Tagliare il cipollotto a rondelle sottili e lasciarle a bagno una ventina di minuti in acqua fresca, poi scolarle.
Ridurre l'insalata a striscioline e il cetriolo sbucciato a lamelle sottili; tagliare l'avocado a fettine spesse 5 o 6 mm e spruzzarle subito con l'aceto perché non anneriscano.
Per il condimento mescolare miso, aceto, zenzero e zucchero con una frustina fino a che sono ben amalgamati.
Unire l'olio a filo, come per una maionese, fino a che il composto risulta gonfio e cremoso, e poi diluire, sempre a fio, con un cucchiaio o due di acqua, in modo da rendere la cremina più leggera.
Tagliare il tofu a fette di 5 o 6 mm, disponendole direttamente sul piatto da portata o nei piatti individuali. Sarebbero andati meglio dei piatti rettangolari, ma (poco giapponesemente) ci ho pensato dopo.
Alternare al tofu le fette di avocado e quelle di cetriolo e disporvi attorno l'insalata e le cipolle. Se non si serve subito si può tenere in frigo, coperto di pellicola, per un'oretta, perché ben freddo è più buono.
Tostare il sesamo in un pentolino senza condimento, levandolo quando comincia a "saltare" e profumare.
Al momento di servire irrorare la preparazione con la salsina al miso, distribuirvi sopra i semi di sesamo e portare in tavola.
Spesso sono ricette che non posto perché già pubblicate oppure perché non ho tempo nemmeno per respirare, ma quasi sempre il motivo è un altro: per me talmente un'abitudine che nemmeno mi rendo conto che agli occhi di altri potrebbero sembrare "esteri" o ad ogni modo degni di nota.
Finisce quindi che non pubblico ricette orientali così come mi sembra inutile raccontare sul blog le preparazioni "normali" più banali, per dire, tipo una pasta condita con zucchine saltate e timo o una bistecca profumata con aglio e rosmarino.
Ultimamente però, complice un agosto lavorativo ma dai ritmi rallentati, ho più tempo non solo di fotografare e descrivere ciò che preparo, ma proprio, in realtà, di rendermene conto! Non che la cosa mi sorprenda, in verità, anche perché chi vive con me si è oramai
Ci sarebbe da ridere invece nei prossimi giorni, quando avrò ospiti in casa, visto che già starei pensando a menù giapponesi estivi per pranzo e cena! Li salverà in realtà dalle mie grinfie filo-nipponiche l'essere a Milano per visitare l'Expo, quindi pranzare certamente (e spesso anche cenare) fuori casa praticamente ogni giorno.
E mentre sorrido di questi miei automatismi e penso al sollievo dei miei ospiti nello scampare al pericolo, mi rendo conto che, in automatico, anche oggi per il mio pranzo fresco e veloce ho messo insieme una ricetta che di italiano non ha proprio niente. Tranne, per un caso spontaneo, i colori della bandiera...
ingredienti per 2 persone come piatto unico, per 4 come parte di un pasto:
per l'insalata:
400 g di tofu compatto
1 avocado
1 cetriolo
1 cipollotto
100 g di lattuga o altra insalata verde
1 cucchiaio di semi di sesamo
1/2 cucchiaio di aceto di riso
per la salsa:
1 cucchiaio di pasta di miso rosso, circa 25 g
2 cucchiai di aceto di riso
1 cucchiaio di olio di sesamo non tostato
1/2 cucchiaio di salsa di soia
1 cucchiaino di zenzero grattugiato fine
1/2 cucchiaino di zucchero
Tagliare il cipollotto a rondelle sottili e lasciarle a bagno una ventina di minuti in acqua fresca, poi scolarle.
Ridurre l'insalata a striscioline e il cetriolo sbucciato a lamelle sottili; tagliare l'avocado a fettine spesse 5 o 6 mm e spruzzarle subito con l'aceto perché non anneriscano.
Per il condimento mescolare miso, aceto, zenzero e zucchero con una frustina fino a che sono ben amalgamati.
Unire l'olio a filo, come per una maionese, fino a che il composto risulta gonfio e cremoso, e poi diluire, sempre a fio, con un cucchiaio o due di acqua, in modo da rendere la cremina più leggera.
Tagliare il tofu a fette di 5 o 6 mm, disponendole direttamente sul piatto da portata o nei piatti individuali. Sarebbero andati meglio dei piatti rettangolari, ma (poco giapponesemente) ci ho pensato dopo.
Alternare al tofu le fette di avocado e quelle di cetriolo e disporvi attorno l'insalata e le cipolle. Se non si serve subito si può tenere in frigo, coperto di pellicola, per un'oretta, perché ben freddo è più buono.
Tostare il sesamo in un pentolino senza condimento, levandolo quando comincia a "saltare" e profumare.
Al momento di servire irrorare la preparazione con la salsina al miso, distribuirvi sopra i semi di sesamo e portare in tavola.
- rivoli affluenti:
- buone idee per insalate calde e fredde a base di tofu (tra cui anche una di tofu e avocado conditi con senape) in: Mu-Tsun Lee, Tofu! Tofu! Tofu!, Wei-Chuan Publishing, 1994, ISBN 0-941676-49-8
- se si usa un tofu molto compatto e si vuol eliminare il "sapore di soia" del tofu, tagliarlo a fettine da 5 o 6 mm e immergerle in 750 ml di acqua portata a bollore e insaporita con 1 cucchiaio di sale; spegnere e lasciare a bagno il tofu per 5 minuti, quindi scolarlo e asciugare bene le fettine con carta da cucina. In alternativa sciacquare semplicemente le fettine in acqua fredda ed asciugare. Io ne ho usato uno semi-compatto senza sciacquarlo.
Ottimo insalata ma anche questa volta passo, il tofu non mi piace in assoluto e nemmeno l'avocado troppo grasso...per me. Lo mangio rarament solo come salsa guacamole. Mi sta bene che ogni tanto salto altrimenti non mi basta una vita per fare le tue meravigliose ricette. Buona serata cara.
RispondiElimina@edvige: i grassi dell'avocado sono quelli "buoni"... ma io lo mangerei lo stesso, come anche il tofu (che non ha grassi), anche solo perché mi piacciono tantissimo! Dai, almeno su qualcosa abbiamo gusti diversi, no?!
RispondiEliminaGrazie, ho appena stato alla ricerca di informazioni su questo argomento per molto tempo e il vostro è il più grande ho scoperto fino ad ora. Ma, che cosa relativa alla conclusione? Sei sicuro relativa alla fonte?
RispondiElimina....con il tofu non ho proprio simpatia, forse andrebbe assaggiato con una preparazione + allettante tipo questa... :)
RispondiElimina@ilaria: il tofu ha una natura di armonie sottilissime che non è facile cogliere per palati come i nostri abituati a "sapori sapori". Per cominciare forse conviene utilizzarlo per la sua consistenza nel gioco con altri ingredienti, partendo dal presupposto che non ha un gusto dominante. Poi, una volta che si è "fatta la bocca" al suo consumo, piano piano...
RispondiEliminaMi piace sul serio i tuoi post. Molte grazie
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