Ci sono passata. Da poco ma a me è già successo. Di compiere 50 anni, intendo. E non è cambiato niente.
No, nel senso che sono cambiate una marea di cose da quando ne avevo 40 o 30, ma il giorno del compleanno non è successo nulla che mi abbia stravolto la vita: festicciola a sorpresa, regali di grande significato, affetti lontani arrivati per l'occasione mi hanno fatto sentire molto amata e coccolata, ma per fortuna, nonostante gli alti e bassi della vita, su alcune persone ho sempre potuto contare, indipendentemente dalle feste comandate.
Oggi compie 50 anni una persona fuori dal comune. Nel senso geografico, 'che da un po' non vive in un Comune italiano (!) ma soprattutto nel senso di persona lontana dagli schemi consueti.
Non ho bisogno di scrivere qui quello che penso di lei: conosce già bene i miei apprezzamenti ricchi di affetto come le critiche colme di sincerità. Contribuisco invece allegramente a condividere con il mondo un piccolo progetto giubilare in onore dei suoi primi 50 anni, nato insieme ad altri amici del web e che si propone di divertirsi con il suo compleanno per un anno intero.
Il 27 di ogni mese è dedicato a una delle sue ricette "storiche", di quelle che, una volta provate, sono diventate dei grandi classici nelle cucine di chiunque. I dettagli delle 12 ricette? Qui.
E poi il mio "regalo di compleanno": un consiglio a distanza. Che forse non le serve nemmeno, visto che un po' di svolte alla sua vita ultimamente le ha già date, segno di un inizio di maturità. Come dicevo, i 50 anni non arrivano per forza il giorno definito dal calendario.
Sappiamo bene che gli esami non finiscono mai, ma a cinquant'anni ci si può anche permettere di non studiare allo spasimo. Concediamoci, di tanto in tanto, il lusso di non temere un'impreparazione, tanto con il background accumulato qualcosa di buono esce comunque. E se anche non fosse... pace!
Non sono gli occhi degli altri i giudici di riferimento: essere perfetti tutto sommato non è poi sempre così sano.
No, nel senso che sono cambiate una marea di cose da quando ne avevo 40 o 30, ma il giorno del compleanno non è successo nulla che mi abbia stravolto la vita: festicciola a sorpresa, regali di grande significato, affetti lontani arrivati per l'occasione mi hanno fatto sentire molto amata e coccolata, ma per fortuna, nonostante gli alti e bassi della vita, su alcune persone ho sempre potuto contare, indipendentemente dalle feste comandate.
Oggi compie 50 anni una persona fuori dal comune. Nel senso geografico, 'che da un po' non vive in un Comune italiano (!) ma soprattutto nel senso di persona lontana dagli schemi consueti.
Non ho bisogno di scrivere qui quello che penso di lei: conosce già bene i miei apprezzamenti ricchi di affetto come le critiche colme di sincerità. Contribuisco invece allegramente a condividere con il mondo un piccolo progetto giubilare in onore dei suoi primi 50 anni, nato insieme ad altri amici del web e che si propone di divertirsi con il suo compleanno per un anno intero.
Il 27 di ogni mese è dedicato a una delle sue ricette "storiche", di quelle che, una volta provate, sono diventate dei grandi classici nelle cucine di chiunque. I dettagli delle 12 ricette? Qui.
E poi il mio "regalo di compleanno": un consiglio a distanza. Che forse non le serve nemmeno, visto che un po' di svolte alla sua vita ultimamente le ha già date, segno di un inizio di maturità. Come dicevo, i 50 anni non arrivano per forza il giorno definito dal calendario.
Sappiamo bene che gli esami non finiscono mai, ma a cinquant'anni ci si può anche permettere di non studiare allo spasimo. Concediamoci, di tanto in tanto, il lusso di non temere un'impreparazione, tanto con il background accumulato qualcosa di buono esce comunque. E se anche non fosse... pace!
Non sono gli occhi degli altri i giudici di riferimento: essere perfetti tutto sommato non è poi sempre così sano.
- rivoli affluenti:
- Miles Davis insegna, a proposito di improvvisazione, soprattutto in questo brano, la cui storia è assiomatica. Buon compleanno Ale, goditi Flamenco Sketches... (con tanto di relativi puntini di sospensione!)
50 anni è solo un numero anagrafico è come ti senti e sei che conta io 22 anni in più mi sento cinquantenne nel cuore e nella mente il resto va.. Buona serata
RispondiEliminaè lo spirito che conta!! e credo che la festeggiata ne abbia da vendere a quintalate.. :))
RispondiEliminaWow...adoro Miles Davis ..... Wow che meravigliosi auguri
RispondiElimina@edvige: allora tu sei una ventiduenne con 50 anni di esperienza, come direbbe qualcuno...
RispondiElimina@ilaria: sottoscrivo!
@flavia: e se pensi che quel brano meraviglioso, c'è testimonianza storica, è stato improvvisato, registrato e mai ripetuto in sala di incisione perché è stata buona la prima, comprendi anche perché l'ho scelto ;-)
Non ho intenzione di originalità ma il vostro blog è così buono non si può dire qualcosa di diverso da GRAZIE!
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