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il basilico a febbraio: profumo per una crema di zucca e cocco


Mi sono ritrovata, contro la mia natura, del basilico fresco a febbraio. Motivi professionali, mi sono detta, ok, ma questo basilico dalle fogliolone giganti ed insapori come potrebbe essere utilizzato senza scomporsi moralmente? Non sufficientemente profumate per pensare a un pesto, ho deciso di farne un infuso, sperando che il calore le aiutasse a rinvigorire gli aromi di questa erba tipicamente estiva, come si fa spesso nelle cucine dei Paesi del Sudest asiatico.

Dirottati dunque i rametti di basilico dentro una zuppa di ispirazione tailandese che mi girava in testa da tempo, la loro mite fragranza si è miscelata ad altri sapori, che in quella tradizione sono spesso legati al basilico in abbinamenti un po' insoliti per il nostro palato (zucca e basilico?!). Riesce così ad emergere quella nota di familiare freschezza che il basilico dovrebbe sempre richiamare, pur non essendo poi qui fisicamente le sue foglie davvero presenti nel piatto.

Ottima come partenza una zuppa di zucca e cocco, la cui idea è antichissima, ancora dal blog di Sigrid, che nel 2009 ne parlava già da qualche anno. Ma le sue erano versioni sempre molto speziate, un po' indiane; qui invece ho preferito solleticare il gusto dolce ed avvolgente dei due ingredienti principali, zucca e cocco, con due soli aromi, entrambi pungenti, come zenzero e peperoncino freschi, ed ho lasciato così al basilico il ruolo di puro profumo.

Detto fatto: preparo la zuppa, salvo qualche fogliolina fresca per la decorazione, spengo il fuoco e tuffo nella pentola tutto il basilico che ho, lasciandolo in infusione fino a che l'erba risulta appassita e la zuppa se ne è decisamente profumata. 

Devo ammettere: funziona, al di là delle mie più rosee aspettative!


Crema di zucca, cocco e zenzero al profumo di basilico

per 4 persone:
650 g di polpa di zucca, al netto di buccia e semi
1 cipolla
1 spicchio di aglio
1 pezzo di zenzero fresco da c.a 35 g
1 peperoncino rosso fresco
200 ml latte di cocco
4 bei rametti di basilico
2 cucchiaini di nam pla
4 sfoglie riso per involtini
olio di arachidi
sale

Ridurre la polpa della zucca a dadini; affettare la cipolla; tagliare dal peperoncino 4 rondelle, per il mio gusto eliminare i semi e tritarlo con lo zenzero e l'aglio sbucciati. 

Saltare per un paio di minuti in trito con le cipolle in un cucchiaio di olio caldo, quindi unire la zucca e insaporire 3 o 4 minuti a fuoco vivace.

Spruzzare con il nam pla, coprire con il latte di cocco e 800 ml di acqua calda, portare a bollore e cuocere a fuoco basso semicoperto per 20 minuti.

Frullare a crema, regolare di sale e riportare a bollore; mettere da parte 4 piccole foglie di basilico e mettere il resto dei rametti in infusione nella zuppa. Spegnere, coprire e far riposare una decina di minuti.

Intanto spezzettare le sfoglie di riso e friggerle una per volta in olio caldo per pochissimi secondi, scolandole su carta assorbente non appena si gonfiano, senza farle colorire.

Eliminare i rametti di basilico e dividere la crema di zucca nei piatti individuali; decorare ogni porzione con una fogliolina di basilico fresco e una rondella di peperoncino e servire con le sfoglie di riso croccanti a parte. Attenzione perchè una volta bagnate le sfoglie si ammorbidiscono in un attimo!


  • rivoli affluenti:
  • per la verità pochi giorni fa con qualche rametto dello stesso basilico fuori stagione ci ho confezionato anche un dolcetto, un macaron alla banana, ma meglio non dirlo troppo in giro...

Commenti

  1. Buonissima crema , in compagnia di una cara amica , sarebbe davvero perfetta !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco, vedo che hai colto lo spunto... ora mettilo in pratica: quando vieni?

      Elimina
  2. Bravo per questo post Senza andare a "Mi piace" un piccolo Retweet spesso utilizzare per marcare la mia approvazione, anche se non ho nulla da dire nei commenti.

    RispondiElimina
  3. Congratulazioni per il tuo sito meraviglioso! Congratulazioni e buona fortuna!

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