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un pollo alla melagrana che non vuole essere "etnico"

Mi trovo una bella melagranata in casa... detta anche melagrana, ovvero il frutto: "melograno" sarebbe l'albero! 

Subito la associo a qualcosa di molto persiano, tipo il koresh fesenjan, ovvero pollo stufato con melagrana e noci. Peccato che gli ingredienti principali siano melassa di melagrana, che pensavo di avere in frigo ed invece era terminata, e le noci, sparite in modo selettivo dal cestino della frutta secca che in questo periodo mi fa da centrotavola.

La cosa mi ha portato a riflettere su tutte quelle perverse reinterpretazioni delle ricette tradizionali "etniche", ovvero tipiche di culture che percepiamo distanti dalla nostra, visto che ne imperversano in abbondanza in rete e pure in certi tristi libri di cucina etnica. 

Il problema base è che, senza una precisa conoscenza dei prodotti e delle ricette di cui si scrive, spessissimo si sostituiscono ingredienti di non immediata reperibilità con altri presi praticamente a caso per assonanze definite arbitrariamente con le disponibilità comuni alle proprie latitudini.

Non posso certo essere io a scagliare la prima pietra: anche se di solito cerco di essere coerente con i sapori originali quando propongo cucine altrui sono ben conscia della mia saltuaria incoerenza! Ecco perchè oggi decido di non riferirmi al fesenjan originale, che sarebbe questo, 
ma di cogliere solo lo spunto di abbinamento tra pollo e melagrana, senza ricercare a tutti i costi l'aspra dolcezza della melassa e senza addensare la salsa con le noci. 

Viaggio dunque in libertà consapevole di aver colto un vago spunto, non di tentare una riproduzione indebita. Ci aggiungo pure lime e menta, per una freschezza insolita inq uesta stagione.

Ne esce un piatto curioso, lontanissimo dalla cucina persiana e dal vero sapore del fesenjan, però gustoso nella sua commistione di influenze. Qui servo il pollo accompagnato da orzo al burro, ma è perfetto anche con riso bianco, tagliolini saltati o, perchè no, con una morbida polenta. 

POLLO GLASSATO CON MELAGRANA, LIME E MENTA
per 4 persone:
1 kg circa di pollo a pezzi
1 bella melagrana
2 piccoli lime
1 cipolla
2 spicchi di aglio
2 dadini di zenzero grossi come l'aglio
1 cucchiaio di melassa scura
1 cucchiaio di miele fluido
2 cucchiaini di amido di mais
1 rametto di menta fresca
1/2 cucchiaino di cumino
3 o 4 grani di pepe nero
1 pizzico di peperoncino in fiocchi
2 cucchiai di olio extravergine
sale

Sgranare la melagrana, mettere da parte 2 cucchiaiate di chicchi (io mi sono dimenticata) e frullare il resto, oppure premerlo nello schiacciapatate. Filtrare il succo ottenuto per eliminare i semini. Se ne ricavano circa 300 ml.

Pestare insieme un pizzico di sale con pepe, cumino, peperoncino, più zenzero e 1 spicchio di aglio sbucciati; spellare i pezzi di pollo e spalmarli su tutti i lati con il composto.

Rosolare il pollo nell'olio caldo a fuoco medio fino a che la polpa interna è cotta ed esternamente è dorato su tutti i lati. Ci vorranno circa 30-35 minuti. 

Tritare intanto finemente l'aglio rimasto e affettare sottile la cipolla. Tagliare 4 belle rondelle dalla parte centrale dei lime e ridurle in spicchietti; spremere il succo dalle metà laterali rimaste. Tagliare quasi tutta la menta a julienne, tenendone da parte 4 ciuffettini.

Miscelare il succo di melagrana con la melassa, il miele e il succo di lime, quindi sciogliervi l'amido.

Levare il pollo dal tegame e nel suo fondo unire la cipolla e l'aglio tritato; stufarli a fuoco basso con un pizzico di sale per circa 5 minuti, fino a quando il soffritto è morbido.

Rimettere il pollo ed i suoi succhi nel tegame, versarvi il misto di melagrana, portare a bollore e sobbollire per 3 o 4 minuti a fuoco medio, fino a che la salsa si è addensata e riveste il pollo con una sottile glassa lucida. 

Unire al pollo la menta a striscioline e quasi tutti gli spicchietti di lime, regolare di sale se serve e spegnere.

Mescolare bene e servire decorato con i ciuffetti di menta e gli spicchietti di lime tenuti da parte, insieme ai chicchi di melograno (...se come me non ce li si dimentica!) perchè cromaticamente fanno davvero molto effetto. 
  • rivoli affluenti:
  • da qui viene la foto di un koresh fesenjan autentico, compresa la sua ricetta corretta.

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