Mi diverte molto considerare quanti piatti "etnici" si possono preparare con prodotti assolutamente italiani e quanto abbiano in comune le tradizioni gastronomiche di tutto il mondo in fatto di materie prime, che poi ogni cultura elabora con modalità e risultati differenti.
Mi diverte tanto da dedicare a questo tipo di piatti un'apposita "categoria" all'interno del blog: il mondo in casa. E, già che siamo di recente in clima indiano, il mondo che entra oggi in casa mia è questa ricetta di pollo e zucca di chiara ispirazione indiana... che in realtà, a voler ben vedere, ha come unica componente "straniera" il curry in polvere.
Il curry è una miscela di spezie che in India ogni massaia si prepara in casa a seconda delle proprie abitudini e che cambia profondamente aroma e piccantezza a seconda della composizione. Alcune miscele sono state standardizzate per commercializzarle sui mercati occidentali: quella più diffusa in Italia è il Madras mild, cioè un mix carico di gialla curcuma e solo leggermente piccante, spesso chiamata semplicemente "curry" e facilmente reperibile nel reparto spezie di qualsiasi supermercato.
Non tutti conoscono il curry, lo apprezzano o sono abituati ad usarlo. Basta però sostituire quella miscela di ispirazione indiana con spezie a noi più familiari, come ad esempio un mix di zafferano, noce moscata e peperoncino, e ci troveremo in tavola un piatto dal fantastico aspetto esotico senza aver messo piede fuori dall'Italia...
Come capita spesso per i piatti orientali la parte più "laboriosa" di questa ricetta è la preparazione di tutti gli ingredienti, che richiede un minimo di tempo anche se è facilissima. Una volta preparato tutto vicino al fornello si saltano velocemente in sequenza i vari ingredienti in un'ampia padella (l'ideale sarebbe un karai, il tipico tegame indiano che nella forma ricorda il wok orientale) e si lega poi l'insieme con una cucchiaiata di yogurt.
Lo yogurt, ingrediente poco utilizzato in Italia nelle ricette salate, qui in specifico dona al piatto una consistenza cremosa e quella punta leggermente acida che si armonizza perfettamente con il dolce della zucca ed il pungente delle spezie, regalando al palato una inaspettata sensazione di armonia. Provare per credere.
Mi diverte tanto da dedicare a questo tipo di piatti un'apposita "categoria" all'interno del blog: il mondo in casa. E, già che siamo di recente in clima indiano, il mondo che entra oggi in casa mia è questa ricetta di pollo e zucca di chiara ispirazione indiana... che in realtà, a voler ben vedere, ha come unica componente "straniera" il curry in polvere.
Il curry è una miscela di spezie che in India ogni massaia si prepara in casa a seconda delle proprie abitudini e che cambia profondamente aroma e piccantezza a seconda della composizione. Alcune miscele sono state standardizzate per commercializzarle sui mercati occidentali: quella più diffusa in Italia è il Madras mild, cioè un mix carico di gialla curcuma e solo leggermente piccante, spesso chiamata semplicemente "curry" e facilmente reperibile nel reparto spezie di qualsiasi supermercato.
Non tutti conoscono il curry, lo apprezzano o sono abituati ad usarlo. Basta però sostituire quella miscela di ispirazione indiana con spezie a noi più familiari, come ad esempio un mix di zafferano, noce moscata e peperoncino, e ci troveremo in tavola un piatto dal fantastico aspetto esotico senza aver messo piede fuori dall'Italia...
Come capita spesso per i piatti orientali la parte più "laboriosa" di questa ricetta è la preparazione di tutti gli ingredienti, che richiede un minimo di tempo anche se è facilissima. Una volta preparato tutto vicino al fornello si saltano velocemente in sequenza i vari ingredienti in un'ampia padella (l'ideale sarebbe un karai, il tipico tegame indiano che nella forma ricorda il wok orientale) e si lega poi l'insieme con una cucchiaiata di yogurt.
Lo yogurt, ingrediente poco utilizzato in Italia nelle ricette salate, qui in specifico dona al piatto una consistenza cremosa e quella punta leggermente acida che si armonizza perfettamente con il dolce della zucca ed il pungente delle spezie, regalando al palato una inaspettata sensazione di armonia. Provare per credere.
Curry veloce di pollo e zucca con frutta secca
ingredienti per 4 persone:
600 g di petto di pollo
400 g di polpa di zucca al netto di scorza e semi
1 piccola cipolla
1 spicchio di aglio
40 g di mandorle sgusciate
20 g di pistacchi sgusciati
20 g di pistacchi sgusciati
30 g di uva passa
300 ml di brodo di pollo
4 cucchiai di yogurt di tipo greco, bianco e compatto
1/2 cucchiaio di curry in polvere (*)
1 foglia di alloro
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
2 cucchiai di olio di arachidi
sale
Ammollare l'uvetta in poco brodo tiepido per 15 minuti; tagliare la zucca a dadini di 1 cm ed il pollo a striscioline; frullare la cipolla e l'aglio con il curry fino a ridurli quasi in pasta; tagliare grossolanamente le mandorle nel formato dei pistacchi.
Saltare la zucca nell'olio caldo per 2 minuti, quindi unirvi il pollo e cuocere a fuoco vivo un paio di minuti fino a che la polpa è tutta bianca; salare leggermente, levare zucca e pollo dal tegame e tenere in caldo.
Nello stesso tegame versare la crema di cipolla, le mandorle coi pistacchi (tranne un cucchiaio) e l'alloro e tostarli a fuoco basso per un minuto fino a che la cipolla si è ammorbidita, quindi rimettere nel tegame pollo e zucca, unire l'uvetta scolata e lasciar insaporire un minuto.
Versare nel tegame il brodo, compreso quello di ammollo dell'uvetta, e, quando sobbolle, abbassare la fiamma e cuocere 5 o 6 minuti, fino a che la zucca è morbida e il fondo si è quasi completamente asciugato.
Unire a questo punto lo yogurt, mescolare bene, regolare se serve di sale, spegnere, eliminare la foglia di alloro e servire subito, spolverizzato con il prezzemolo e con mandorle e pistacchi tenuti da parte.
(* Se al posto del curry si usano una bustina di zafferano, una grattata di noce moscata e un pizzico di peperoncino, è meglio unire solo gli ultimi due alla cipolla e sciogliere invece lo zafferano in un cucchiaio di acqua bollente, da incorporare allo yogurt ed aggiungere alla fine, in modo che non si perda in cottura l'aroma di questa delicata spezia.)
(* Se al posto del curry si usano una bustina di zafferano, una grattata di noce moscata e un pizzico di peperoncino, è meglio unire solo gli ultimi due alla cipolla e sciogliere invece lo zafferano in un cucchiaio di acqua bollente, da incorporare allo yogurt ed aggiungere alla fine, in modo che non si perda in cottura l'aroma di questa delicata spezia.)
Il curry di pollo e zucca può essere servito come secondo, magari insieme ad una insalata verde, oppure può diventare piatto unico se accompagnato con riso, couscous o orzo. In questo caso ho usato un mix di riso, miglio e grano saraceno cotti in brodo di pollo e poi saltati con un filo d'olio, qualche seme di senape e un poco di prezzemolo.
- rivoli affluenti:
- la zucca già pulita, che ho ridotto a dadini più piccoli, è questa di OrtoRomi
- per una versione più insolita del piatto si possono aggiungere all'uvetta cranberries o mirtilli secchi e sostituire mandorle e pistacchi con qualche ricciolo di noce di cocco fresca.
Mi piace la declinazione esotica riletta in modo nostrano. Sai una cosa...e qui mantieniti forte...uso quasi quotidianamente lo yogurt greco nel salato, per insalate, creme etc etc Lo so sono proprio la schifezza di tutti quelli che stanno in cucina, sono troppo attaccato alle mie origini gastronomiche (come paese non come città) e quando metto un piede fuori esagero perdendone il controllo....il "che amarezza" questa volta me lo dico da solo! :P ahahhaahahahah
RispondiElimina@gambetto: no no, priam o poi incontrerò qualche tua pietanza di quelle fuori controllo e allora... altro che amarezza!
RispondiEliminaSpesso mi fermo sul tuo sito web I really appreciate mi permette di fuggire e pensare ad altre cose .... Che felicità ! grazie
RispondiElimina@francesco: grazie infinite! Non scrivo spagnolo ma lo comprendo bene e ti ringrazio per il tuo commento.
RispondiElimina@gloria: anche a me il blog serve proprio a questo! Grazie moltissimo.
Gracias por estos consejos ¡Es una locura lo que hay como opciones gratuitas y desarrollo! Uno se pregunta cómo puede permanecer en la Web una gran cantidad de sitios tambaleantes y mal atados.
RispondiEliminavoyance par mail