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crema di zucca e cavolo rosso multitasking

Voglia improvvisa di crema di zucca. Magari un po' diversa dal solito. Così, dopo aver riguardato qualche ricetta già pubblicata qui nel blog, come la crema di zucca e baccalà o la crema di zucca e sedano con cranberry, ed ammirato proposte altrui come questa vellutata di zucca al salmone o questa crema di zucca e castagne ho deciso di ripensare invece in modo creativo una crema di zucca e mele statunitense tipica di questo periodo di feste.

Quella che volevo era una crema di zucca che non fosse immediatamente identificabile come tale... quindi non fosse arancione! Ne è uscita una zuppa che a prima vista dal colore poteva sembrare di barbabietole ed invece accosta la zucca al cavolo rosso, un ortaggio tende a donare un colore blu-violaceo agli ingredienti che accompagna e che unito alla zucca regala una minestra di un rosso bordeaux inaspettato e bellissimo. 

A livello di sapori, poi, l'accostamento di cavolo e zucca è coinvolgente e spinge d'istinto verso abbinamenti  mitteleuropei. Quindi ingredienti comunemente abbinati alla zucca o al cavolo, come burro, mele e pure yogurt...

L'insieme sembra rustico e gli ingredienti sono poveri, ma ogni cucchiaiata rivela una azzeccatissima anima dolce. Il tutto partendo dal presupposto che il suo affascinante colore non lascia assolutamente indovinare i veri ingredienti fino all'assaggio! 

Una zuppa avvolgente che si rivela dunque, a seconda di come ci si diverte ad interpretarla, un'ottima ispirazione euro/americana da servire nella stagione fredda: come scherzo gastronomico per Halloween, come dolce coccola per il Thanksgiving, come perfetto tocco di colore per Natale, come caldo conforto nella notte di Capodanno. E ogni volta che, come oggi, a qualcuno viene voglia di crema di zucca. Una crema multitasking, insomma.

Che si può chiedere di più ad una zuppa così, che tra tutto quanto è anche buonissima? Forse di non virare di colore... passando da un perfetto bordeaux ad un caldo marrone nell'arco di un paio di ore! Quindi per la gustarla in versione rossa il consiglio è: servire appena pronto. E se a tavola ci si dilunga basta presentarla come una zuppa magica che cambia colore a comando...

Chissà se per magia il giorno dopo sarebbe stata blu! Non lo posso sapere: a parte la porzione conservata per la fotografia (realizzata dopo pranzo, nel suo momento marrone, e subito sparita a sua volta per la soddisfazione di un commensale ritardatario) non ne è avanzata nemmeno una goccia...



Crema momentaneamente bordeaux di zucca e cavolo

ingredienti per 6 persone:
600 g di polpa di zucca a cubetti
300 g di cavolo rosso a striscioline sottili
1 mela rossa
1 cipolla
1 lt di brodo di pollo bollente
6 cucchiaiate di yogurt denso
1 foglia di alloro
20 g di burro
sale
pepe bianco al mulinello
pane di noci per accompagnare

Tritare al cipolla ed appassirla nel burro insieme all'alloro dentro una pentola capace.

Unire la zucca ed il cavolo rosso e rosolare a fuoco vivace per qualche minuto in modo che si insaporiscano.

Sbucciare la mela, tagliarla a dadini ed unirla alle verdure. Mescolare bene e versare nella pentola il brodo bollente. Riportare a bollore, coprire, abbassare la fiamma e cuocere per circa 40 minuti.

Quando le verdure sono morbide levare la foglia d'alloro, spegnere, mettere da parte qualche cubetto di zucca per la decorazione e frullare il resto delle verdure; verificare la densità eventualmente allungando con un goccio d'acqua calda (io ho preferito tenerla un po' consistente), regolare di sale, se serve, ed insaporire con il pepe.

Dividere la crema nelle ciotole individuali, decorare con una cucchiaiata di yogurt e qualche cubetto di zucca, spolverizzare con una leggera macinata di pepe e servire accompagnato da fettine sottili di pane alle noci.



Per un piatto quasi unico si potrebbe aggiungere come guarnizione della salsiccia sbriciolata, scottata in padella e sfumata con un goccio di aceto di mele. Se invece si sostituisce il brodo di pollo con brodo vegetale la ricetta è vegetariana.
  • rivoli affluenti:
  • perfetti per questa ricetta la zucca a dadi ed il cavolo julienne di Insal'Arte
  • la crema americana di zucca caramellata e mele a cui facevo riferimento per la partenza dell'ispirazione è una ricetta che non ho postato qui nel blog ma ho pubblicato sulla rivista A Tavola di dicembre 2013 in un servizio a proposito dello sciroppo d'acero

Commenti

  1. Molto interessante questa zuppa, come anche il pane sullo sfondo...

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  2. hahahaha! il cavolo viola fa brutti scherzi, lascia un'acqua blu ma appena ci metti qualcosa diventa rossa...ottima questa crema di zucca, viola o bordeaux che sia!!!
    E come saremo brave noi a citare sempre le fonti? mentre le riviste se lo dimenticano....(non A TAVOLA naturalmente)

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  3. Adoro il cavolo viola proprio per questi giochi di colore che permette :D E il marrone non è mica un brutto colore! :)
    Comunque mi intriga assai l'abbinamento!

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  4. @giulia: grazie, il pane alle noci ha un suo tale perché che a breve ci posto una ricettina ad hoc...

    @cristina: ma ancora non ti hanno risposto?! Non so se sia più riprovevole la scelta di un "autore" che copia pari pari ricetta e foto di un altro senza citare la fonte o la rivista che la pubblica senza alcuna forma di controllo. Già è assurdo "rubare" ricette altrui in rete, quando poi le pubblichi su una rivista i cui lettori pagano.... E nessuno se ne è ancora assunto la responsabilità?! Hai tutto il mio supporto!

    @elisa: sì, devo dire che quel bel marrone castagna era davvero interessante. E poi sviava totalmente dal vero sapore della zuppa, contribuendo a creare la sorpresa. Pens che con il cavolo rosso sperimenterò ancora a lungo...

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  5. Hai fatto un bell'abinamento di verdure di stagione!!!

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  6. Davvero originale e gustosa questa vellutata di zucca, mi piace anche la presenza della mela.
    Chissà che sapori!

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  7. bell'abbinamento di gusto e di colore! e m'incuriosisce anche l'aggiunta di salsiccia a renderlo piatto unico!! farò :)

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  8. @mila: grazie, più che bello è veramente buono...

    @cincia del bosco: sapori delicati, dove non riconosci i singoli ingredienti al primo momento, cosa che, oltre al colore, mi ha divertito parecchio

    @ilaria: sì sì, con al salsiccia ha decisamente un suo perchè.

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  9. Ho incontrato il tuo sito da una retweet, quindi interagisco e metto commenti quando mi chiama e ne vale la pena.

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