La mozzarella di bufala affumicata napoletana è un tesoro difficile da reperire fuori zona e altrettanto dicasi per i friarielli. Almeno questi ultimi sono vagamente sostituibili con cime di rapa, mentre per la mozzarella nessuna scamorza affumicata miscelata anche a una buona mozzarella di bufala bianca può avvicinarsi nemmeno lontanamente al concetto.
All'invito a cena per una coppia di amici segue subito una riflessione su un menù di timbro napoletano: classicamente i friarielli legano con la salsiccia napoletana a punta di coltello... ma quella non me la sono portata! E mentre ragiono che l'abbinamento tra l'amarognolo dei friarielli e la dolce fumosità della mozzarella potrebbe rivelarsi anche fenomenale... una mozzarella e mezza delle due arrivate a Milano erano sparite dalla vaschetta sulla credenza.
Ovviamente lì le avevo lasciate, sapendo che avrei rischiato il linciaggio da parte dell'essere napoletano che mi vive a fianco se avessi osato riporle in frigo. Ma lasciargliele sotto gli occhi non si è rivelata una buona mossa. E ora che mi invento con mezza mozzarella per quattro?!
Così ho pensato di fare in modo che la perfezione di quella affumicatura potesse invadere un piatto più sostanzioso di un mazzo di friarielli. E mi è venuto in mente il pollo: un ingrediente che desse sostanza ma fosse abbastanza neutro da non disturbare la coppia di sapori protagonisti.
E la via del polpettone farcito, semplice e poco pretenziosa, mi è sembrata la più diretta. Gli ospiti hanno apprezzato, e quando con candore l'essere napoletano ha raccontato la storia delle mozzarelle sparite in poche ore, un boccone per volta, mi hanno chiesto come ho resistito all'istinto di linciarlo!
ingredienti per 4 persone:
3 sovracosce di pollo, circa 750 g in tutto
1 bel mazzo di friarielli, c.a 700 g
120 g di mozzarella affumicata
1 uovo
4 cucchiai di grana grattugiato
1/2 panino secco a crosta sottile
1/2 bicchiere di acqua della mozzarella
2 cucchiai di vino bianco secco
1 grosso spicchio di aglio
1 foglia di alloro
4 cucchiai di olio extravergine
sale
pepe nero al mulinello
Mondare i friarielli privandoli dei gambi più duri, tagliuzzarli e saltarli con l'aglio tagliato in due e l'alloro in 2 cucchiai di olio per due minuti a fuoco vivace.
Salare, versare meno di mezzo bicchiere di acqua, coprire e stufare per 5 minuti a fuoco medio, asciugare poi a fiamma viva l'eventuale eccesso di liquido, regolare di sale, pepare, spegnere, levare aglio e alloro (senza buttarli) e lasciar intiepidire.
Ridurre a pezzetti mozzarella e lasciarla scolare. Spezzettare il pane secco e ammollarlo nell'acqua di conservazione della mozzarella. Spellare e disossare il pollo e tritarne la polpa.
Unire al pollo l'aglio di cottura tritatissimo, il pane ben strizzato, l'uovo, il grana, sale e pepe.
Spalmare la carne su un foglio di carta forno in strato uniforme, disporvi i friarielli ben strizzati e la mozzarella.
Arrotolare il tutto aiutandosi con la carta forno e sigillare bene le estremità.
Trasferire il polpettone con la carta in uno stampo che lo contenga a misura, disporvi sopra la foglia di alloro e condire con il vino e 2 cucchiai di olio.
Cuocere in forno ventilato a 180 °C per circa 50 minuti, fino a che il polpettone è sodo e la sua superficie dorata.
Servire a rondelle, caldo se si vuole la mozzarella che cola, tiepido (come qui) per delle fette più uniformi.
- rivoli affluenti:
- qualcuno dei miei precedenti polpettoni: qui!
Proprio bello...te lo copierò! Come hai tritato il pollo? Tritacarne? Non mi dire al coltello...
RispondiEliminaho usato il tritacarne del KA, ci vuole un attimo. Beata te che hai la mozzarella affumicata sotto mano!
EliminaComunque bello il piatto nero!
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