Pensavo a una ricetta di mood orientale per consolarmi del fatto che, in un raptus di energia riorganizzativa dell'essere, ho purtroppo trascorso la domenica levando le decorazioni natalizie di tutta casa, montando mensole ovunque e persino riordinando lo sgabuzzino!
Avevo in frigo cavolo cappuccio e taro e, nonostante in questa stagione non sia la prima cosa che ci si aspetta, pure un peperone verde, avanzo di una ricetta di New Orleans di cui parlerò altrove. Il peperone verde è una componente della "trinità" della cucina cajun ma anche, con la sua freschezza sottilmente amara, una presenza classica dei piatti asiatici. E nell'orto di mio padre ci sono stati fino a metà novembre, quindi possiamo considerarlo un fuori stagione relativo...
Pensavo di saltare le verdure in un grasso tipo lardo o pancetta, sfumare con brodo e salsa di soia per poi unirvi della pasta, ma la pancetta mancava. E sostituirla con del burro? Il burro unito alla salsa di soia regala risultati pazzeschi, soprattutto in preparazioni dove non lo si penserebbe mai, tipo questa ricetta giapponese (giuro!) di vongole e cime di rapa.
Intrigata tremendamente da tutto l'insieme mi ci sono messa d'impegno. Ho usato udon e brodo dashi giapponesi ma secondo me avrebbe funzionato anche alla cinese, con mien sottili e un brodino di pollo. E' comunque perfetto anche come piatto di verdura, da servire inuna visione occidentale come antipasto o contorno e che diventa piatto unico, sempre vegetariano, se si unisce tofu a dadini.
UDON CON VERDURE AL BURRO E SOIA
ingredienti per 4 persone:
600 g di udon freschi (*)
1 piccolo cavolo cappuccio, c.a 800 g
500 g di taro
2 carote
1 peperone verde, c.a 200 g
2 spicchi di aglio
15 g di zenzero fresco
550 ml di dashi
4 cucchiai di salsa di soia
80 g di burro
2 cucchiai di olio di arachidi
Sbucciare e tagliare i taro a dadotti mettendoli in acqua. Sciacquarli bene, scolarli e tuffarli in acqua bollente; cuocere 10 minuti e scolare.
Tagliare il cavolo a listarelle, eliminando torsolo e foglie rovinate. Tagliare a fettine e poi a losanghe peperone e carote. Sbucciare e pestare aglio e zenzero.
Fondere il burro con l'olio, rosolarci aglio e zenzero; quando profumano unire il cavolo e far rosolare a fuco vivace fino a che si è leggermente ammorbidito e comincia a dorare.
Unire carote e peperoni e insaporire un minuto, quindi versare nel tegame 500 ml di dashi e la salsa di soia, mescolare bene, coprire e far stufare a fuoco più basso per una decina di minuti.
Unire il taro, gli udon e, se serve, ancora un pochino di dashi; alzare la fiamma e terminare di cuocere circa 5 minuti, fino a che taro e spaghettoni sono morbidi ed il fondo asciutto.
Avevo in frigo cavolo cappuccio e taro e, nonostante in questa stagione non sia la prima cosa che ci si aspetta, pure un peperone verde, avanzo di una ricetta di New Orleans di cui parlerò altrove. Il peperone verde è una componente della "trinità" della cucina cajun ma anche, con la sua freschezza sottilmente amara, una presenza classica dei piatti asiatici. E nell'orto di mio padre ci sono stati fino a metà novembre, quindi possiamo considerarlo un fuori stagione relativo...
Pensavo di saltare le verdure in un grasso tipo lardo o pancetta, sfumare con brodo e salsa di soia per poi unirvi della pasta, ma la pancetta mancava. E sostituirla con del burro? Il burro unito alla salsa di soia regala risultati pazzeschi, soprattutto in preparazioni dove non lo si penserebbe mai, tipo questa ricetta giapponese (giuro!) di vongole e cime di rapa.
Intrigata tremendamente da tutto l'insieme mi ci sono messa d'impegno. Ho usato udon e brodo dashi giapponesi ma secondo me avrebbe funzionato anche alla cinese, con mien sottili e un brodino di pollo. E' comunque perfetto anche come piatto di verdura, da servire inuna visione occidentale come antipasto o contorno e che diventa piatto unico, sempre vegetariano, se si unisce tofu a dadini.
UDON CON VERDURE AL BURRO E SOIA
ingredienti per 4 persone:
600 g di udon freschi (*)
1 piccolo cavolo cappuccio, c.a 800 g
500 g di taro
2 carote
1 peperone verde, c.a 200 g
2 spicchi di aglio
15 g di zenzero fresco
550 ml di dashi
4 cucchiai di salsa di soia
80 g di burro
2 cucchiai di olio di arachidi
Sbucciare e tagliare i taro a dadotti mettendoli in acqua. Sciacquarli bene, scolarli e tuffarli in acqua bollente; cuocere 10 minuti e scolare.
Tagliare il cavolo a listarelle, eliminando torsolo e foglie rovinate. Tagliare a fettine e poi a losanghe peperone e carote. Sbucciare e pestare aglio e zenzero.
Fondere il burro con l'olio, rosolarci aglio e zenzero; quando profumano unire il cavolo e far rosolare a fuco vivace fino a che si è leggermente ammorbidito e comincia a dorare.
Unire carote e peperoni e insaporire un minuto, quindi versare nel tegame 500 ml di dashi e la salsa di soia, mescolare bene, coprire e far stufare a fuoco più basso per una decina di minuti.
Unire il taro, gli udon e, se serve, ancora un pochino di dashi; alzare la fiamma e terminare di cuocere circa 5 minuti, fino a che taro e spaghettoni sono morbidi ed il fondo asciutto.
- rivoli affluenti:
- * se non si trovano udon freschi e si ama il formato "cicciotto" si possono usare 450 g di pici freschi, lessandoli prima al dente ed unendoli al condimento un paio di minuti prima di spegnere.
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